Cultura e società Archivi - Pagina 4 di 35

Etica e Politica, libertà e democrazia – le “dittature del consenso”

Lungo gli ultimi due secoli, la storia dello spirito pubblico europeo ha in qualche modo sovrapposto, fino a confonderli, l’ideale di libertà dei popoli ed il modello di democrazia liberale. Ciò è molto giusto nel campo della politica pratica e noi tutti siamo ben fermi nel promuovere l’ideale attraverso il sostegno al modello politico – istituzionale. Ma la sovrapposizione ha un valore etico assoluto? Chi sostiene la democrazia liberale è moralmente superiore?

La sanità per la sinistra: territoriale, vicina al cittadino

Il primo “Progetto di riforma dell’ordinamento sanitario italiano” fu approvato dal “CLN Alta Italia” ed era basato sui concetti universalità, equità, solidarietà e decentramento regionale. Dopo quasi 24 anni di controriforme della destra da Formigoni a Maroni al duo Moratti – Fontana, in Regione Lombardia si è indebolita l’attività sanitaria extraospedaliera (MMG-distretti, consultori…) Quali prospettive per una sinistra di governo?

Difendere i cittadini dalle organizzazioni troppo grandi

All’inizio del 1900, Wilfredo Pareto fece un’osservazione interessante: se si ordinano i clienti di un’impresa dal più grande al più piccolo in base ai volumi acquistati e poi si fanno le somme progressive, basta sommare il primo 20% (clienti A) e si ottiene già l’80% del fatturato. Ovviamente l’impresa cura quasi soltanto i clienti A.

Libertà di coscienza? Ma non abbiamo una Costituzione da quasi 80 anni?

Libertà di pensiero e di decisione, altro che concedere la libertà di coscienza. Queste parole hanno un cattivo sapore autoritario che la “concessione” non diminuisce e anzi aumenta.

“Cecità”

Mettono in discussione le istituzioni, la costituzione, la nostra democrazia, la libertà di opinione, di parola, di stampa. Distruggono, pezzo per pezzo, la dichiarazione universale dei diritti umani e tutti gli articoli relativi alle libertà, alla protezione, ai richiedenti asilo, alle donne, alle religioni. Distruggono, pezzo per pezzo, la nostra capacità di indignarci …

Medaglia d’oro a Laura Prati

Tutti dobbiamo ricordare il nome di Laura Prati, sindaco di Cardano al Campo, assassinata per avere applicato seriamente le leggi da un dipendente colpevole poi condannato all’ergastolo. Nella sua Cardano le è stata conferita la Medaglia d’oro al valor civile. La Redazione di Contropiede pubblica qui l’intervento dell’amico Daniele Marantelli. .