Salario Minimo: perché il dibattito non tocca mai le vere ragioni che spingono la Destra a non volerlo

Nell’ultimo mese la Destra di governo in Italia ha fatto di tutto per affossare il dibattito e le proposte per istituire un salario minimo di legge anche nel nostro paese. Dietro all’evidente rifiuto da una parte dell’imprenditoria ad affrontare seriamente il tema, quella stessa che i partiti populisti di destra tendono a difendere malgrado il proprio elettorato, si nascondono ragioni più profonde.

La mobilità urbana per arrivare alla città a 15 minuti

Provate a scegliere una linea urbana a caso, io ho deciso per la numero 43 che dal quartiere Greco porta a Piazza Firenze, a Milano, salite e osservate il traffico intorno a voi in un orario anche non di punta, diciamo alle 15:00 del pomeriggio. A quell’ora via Gioia non è ancora intasata dal traffico ma, appena arrivate a via della Moscova vi troverete imbottigliati, malgrado il percorso preferenziale dei mezzi pubblici.

La sanità per la sinistra: territoriale, vicina al cittadino

Il primo “Progetto di riforma dell’ordinamento sanitario italiano” fu approvato dal “CLN Alta Italia” ed era basato sui concetti universalità, equità, solidarietà e decentramento regionale. Dopo quasi 24 anni di controriforme della destra da Formigoni a Maroni al duo Moratti – Fontana, in Regione Lombardia si è indebolita l’attività sanitaria extraospedaliera (MMG-distretti, consultori…) Quali prospettive per una sinistra di governo?

Milano e il rapporto con le lobby

Milano o, meglio, il suo governo cittadino, un problema non da poco. La capacità di dettare una linea come ente decisionale politico verso i gruppi economici organizzati che più o meno legittimamente difendono i propri interessi in città. In queste note cerchiamo di citare due grandi gruppi: i tassisti e gli esercenti della ristorazione.

Perché in Europa (e segnatamente in Italia) l’informatica è asmatica (sesta puntata)

Si traccia la breve parabola dei minicomputers in Europa, e in particolare in Italia dove negli anni ’70 ne nacquero almeno tre, destinati ad applicazioni sia gestionali, sia di processo, sia scientifiche. Gli anni seguenti non hanno più visto alcunché di simile. L’ingenua profezia, che si sarebbero potute presidiare le stesse applicazioni anche ricorrendo a computers esteri, non s’è avverata.

Davvero Regione Lombardia non riesce a spendere i fondi per la Sanità?

Contributo di Simone Negri, consigliere regionale.
Regione Lombardia lamenta di non avere sufficienti risorse, eppure alcuni numeri del bilancio fanno spavento per la loro entità. Nei giorni scorsi il Consiglio ha discusso il rendiconto 2022 e l’ assestamento e ne è emerso un quadro che mi piace leggere con gli occhi di chi lo vede per la prima volta, stupendosi, magari senza una vera ragione.