Una terra senza pace: la questione israelo-palestinese

Le guerre portano a schierarsi “senza se e senza ma”, con grossolane semplificazioni. Le Università, come un tempo i monasteri, devono “salvare il sapere dai barbari”, conservare l’equanimità razionale nel racconto dei fatti. Così ha fatto questo meritevole convegno. Resoconto di P. Zinna, con Nota Finale.

Rispettare i valori dello spirito europeo, col dovuto rigore

Molti si dichiarano difensori della nostra identità e delle nostre tradizioni, lo gridano salendo su tutti i palchi e invadendo tutti i media e tutti i social, chiedendo che si espongano ovunque i simboli della nostra religione. Non è cosa da trascurare come irrilevante, né basta indulgere al fastidio istintivo che queste grida scomposte ci provocano.

La resistibile ascesa della mercificazione della città

Alcune riflessioni a margine del convegno “Milano Città inclusiva. La casa a
prezzi equi e la rigenerazione urbana” che si è tenuto il 6 marzo 2024 al
Circolo PD Fiorella Ghilardotti di Milano.
Un contributo di Maria Cristina Treu, già professore di ruolo ordinario di Urbanistica presso il Politecnico di Milano

Abitare a Milano tra rendita immobiliare ed espulsione del ceto medio

Il difficile passaggio dell’amministrazione comunale a seguito delle inchieste della magistratura per presunti abusi edilizi può essere una spinta a intervenire sugli strumenti regolatori come il PGT per ripensare un modello di città in cui, accanto alla rigenerazione urbana ci sia la progettazione di un tessuto di servizi per la cittadinanza, con al centro la sostenibilità ambientale e la questione del caro case.

Immaginare il futuro

Vivere la politica nel presente e operare sul presente, è naturale, istintivo e anche giusto, ma immaginare il futuro è per tutti un dovere intellettuale perché solo l’aspirazione ad un ideale di futuro può contribuire perché accada ciò che immaginiamo essere giusto.
Il mio è un invito perché sempre di più la gestione del contingente politico metta in luce le nostre ispirazioni ideali e il futuro che vorremmo realizzare.

Un contributo di Maurizio Leva

Urbanistica “olistica”

Laddove il sostantivo “Urbanistica” si traduce in urban planning, cioè nell’azione positiva intesa a organizzare, coordinare, pianificare … insomma, a fare, etc.: e non si limita certo alla fase di pura e semplice scienza, statistica, censimento, ricognizione, valutazione economica o estetica della città. L’Urbanistica rappresenta visivamente l’identità stessa di una città: la sua ragione d’essere.