Caro Zingaretti
leggo su Repubblica che finalmente ti sei mosso incontrando Lotti. Si potrebbe dire “bene!” ma solo perché era troppo pesante il silenzio. Se però andiamo appena oltre la superficie, ecco i problemi.
Primo: e Ferri? I due sono stati indicati come solerte coppia interessata alle nomine e dunque il problema non è come dice con tono arrogante Lotti che non è reato andare a cena con lui. Ferri è un gourmet? Possiede ristoranti? Cucina manicaretti? Oppure è esperto di nomine giudiziarie? E poi: quando due persone si occupano insieme di un problema con costanza come chiamarli, soci? amici? complici?
Secondo: andare a cena non è un reato. Certi argomenti invece ti ci portano vicino.
Terzo: per fare cose sbagliate si devono commettere reati oppure figure pubbliche devono badare anche a comportamenti non previsti dal codice penale?
Quarto: che c’entrano le divisioni nel e del pd? Se Lotti e Ferri hanno avuto comportamenti politicamente censurabili, si censurano e se qualcuno ne trae spunto per “divisioni “, si divida pure. Vedo una certa utilità nel distinguere chi traffica sui procuratori della Repubblica e chi non lo fa.
O no? Un cordiale saluto.