Siria – la guerra dimenticata. E cosa impararne

Il mondo di questi ultimi anni è senza pace, bruciano due guerre grandi e ci distraggono dal ricordare che continuano ad essercene molte altre “piccole”. Piccole per la nostra attenzione, ma la gente, soldati e civili, continua a morirci per davvero. Una di queste è in Siria, dove dieci anni di guerra non hanno portato alla pace, tutt’altro.

Un mercenario español ayudando a combatir a Hamas en Gaza

El Mundo è un importantissimo quotidiano spagnolo, tradizionalmente vicino ai conservatori del Partito Popolare. Vi leggo (grazie a G. Nardiello che me lo ha segnalato) l’articolo che qui riassumo. Lo schifoso mercenario non se la passa male: “cobra 3.900 euros por semana”

Terre lontane: Dokdo, Takeshima o Rocce di Liancourt?

Due Stati politicamente allineati, due regimi parlamentari. Due rocce disabitate a centinaia di chilometri dalla costa più vicina. Vecchie pergamene che possono essere lette in mille modi. Vi pare materia per un confronto e scontro serio? Eppure, nel 1952 – 1954, pescatori giapponesi sono morti sotto colpi sudcoreani e la lite continua fino ad oggi.

Terre lontane:  le Isole del Cigno, che volevano tutti e nessuno.

Con questo appunto, Rudolf Hilferding ci presenta un angolo del mondo che sta proprio fuori dalle luci del palcoscenico: la storia e la geografia ne hanno fatto un luogo singolare. Nel mezzo del Mar dei Caraibi, fra Cuba, Giamaica, Belize e Honduras, la Fossa di Bartlett supera i 7000 m di profondità, ma, a Sud, è bordata dal Jamaica Ridge, poderosa catena subacquea di montagne.

Cos’è una nazione, cos’è un etnia? Cosa sono gli ucraini?

Istintivamente, sembra facile darsi una risposta. Lingua, storia e tradizioni comuni, percezione di sé e anche (ma non sempre) un territorio cui riferirsi, fanno una nazione. Eppure gli studiosi non sono affatto unanimi nel definire i concetti. Quello di etnia (o gruppo etnico) è il più sfuggente.