Ottobre 2022 - ControPiede

La riunione clandestina di Sala e l’area B

A Milano, diciamocelo, la destra non fa davvero una opposizione efficace: debole in campagna elettorale, sottotono nel primo anno di consiliatura. Ma l’assenza della controparte non fa sempre bene a chi governa: la giunta Sala rischia di scambiare il silenzio per assenso. Pubblichiamo qui un testo molto critico di Roberto Biscardini (Già pubblicato su “Il Migliorista”)

Per rilanciare la manifattura in Italia

Il sistema economico del paese ha sicuramente bisogno di una vigorosa azione di rilancio. Da molti anni essa manca e manca anche un’adeguata riflessione sul come farla. Qui si esprimono in sintesi alcuni criteri di orientamento per scegliere come allocare le risorse.La competitività del sistema Italia, in confronto ad altri paesi sviluppati, si è indebolita negli ultimi trent’anni. È giusto preoccuparsene? Cosa si può fare in proposito? Come trovare le risorse per farlo?

Un tentativo per scuotere il PD, almeno a Milano

Il Partito Democratico, oggi, appare confuso e apatico, incapace di reagire. Congresso a lungo termine, confermati per ora i ruoli di spicco, insomma il contrario di ciò che servirebbe. Un gruppo di militanti di Milano ha provato a scrivere cosa si dovrebbe fare.

Il non Governo Meloni: come governare senza mai decidere

Oggi il Governo Meloni si presenta alla Camera per ottenere la fiducia. Come da tradizione il voto di fiducia è preceduto da un lungo discorso programmatico ove il Presidente del Consiglio illustra ai deputati (ma soprattutto agli Italiani) quale strada seguirà il Governo, quali ostacoli si troverà ad affrontare e come intende superarli.

Navigazione satellitare

Perché in Eu l’informativa è asmatica – 5 puntatata.
Malgrado l’assenza di proprie FF.AA. e malgrado i propri “impedimenti dirimenti” istitutivi, forse con Galileo l’Europa riuscirà, per lo meno tecnicamente, a tener testa a USA e URSS. ma resta il fatto che il mercato della telefonia mobile, oggi è appannaggio altrui.

Budapest, il museo del “revisionismo orbaniano”

La “Casa del Terrore”, a Budapest, si presenta come un museo sulla storia delle occupazioni nazista e sovietica dell’Ungheria. Fortemente voluto da Orban nel 2002, è davvero un museo?