Per rilanciare la manifattura in Italia

Il sistema economico del paese ha sicuramente bisogno di una vigorosa azione di rilancio. Da molti anni essa manca e manca anche un’adeguata riflessione sul come farla. Qui si esprimono in sintesi alcuni criteri di orientamento per scegliere come allocare le risorse.La competitività del sistema Italia, in confronto ad altri paesi sviluppati, si è indebolita negli ultimi trent’anni. È giusto preoccuparsene? Cosa si può fare in proposito? Come trovare le risorse per farlo?

Cosa imparare dai No Vax: l’aggressività come dovere politico

La nostra società è percorsa da diseguaglianze profonde, che si sono moltiplicate negli ultimi trent’anni, particolarmente in Italia. C’è chi accetta questa situazione, la vuole mantenere, e chi invece vuole cambiare le cose, più o meno radicalmente. Senza dare giudizi di merito, chiamerò conservatori i primi e riformatori i secondi (fra essi mi riconosco).

Il rapporto coi 5 Stelle è un’occasione straordinaria per il PD

Nell’immagine, si vedono le mappe elettorali del 2019 per Milano, coi colori più scuri ove si prendono più voti. Confesso che mi fanno un po’ ridere: davvero il Partito “che vuol ridurre le diseguaglianze”, “che porta avanti chi resta indietro”, trova consensi solo nei quartieri più ricchi e acculturati? Pare che sia uno spiacevole dato di fatto.

Il Partito Democratico: necessità storica o errore storico?

Nella crisi aperta dall’azione di Italia Viva, il Partito Democratico è apparso lento nei movimenti e indeciso sia nella strategia che nelle scelte tattiche. Mentre la Borsa festeggia e non sono chiare le caratteristiche del governo futuro, ci si chiede se ciò derivi da debolezza della leadership di oggi o da limiti intrinseci e insuperabili.

La cosa più importante oggi è una legge elettorale proporzionale

La nostra democrazia è malata di tre malattie gravi: polarizzazione e tifoseria insensata – qualità mediamente bassa dei politici – disaffezione e distacco di moltissimi, che sfocia anche in rancore. Sembra naturale pensare che il primo obbiettivo oggi sia una gestione corretta delle risorse del Recovery Fund,