Sugli esami di maturità

Il completamento del corso degli studi è uno dei problemi più seri posti da queste settimane di domicilio forzato, per numerose ragioni, e ogni soluzione sperimentata e praticata presenta controindicazioni che vanno equilibrate con attenzione, resistendo allo sport della critica a prescindere come al riflesso autoritario della decisione veloce e non revocabile.

Non si deve aspettare il “picco” o la discesa delle curve drammatiche di questi giorni per avviare le politiche e le scelte della ricostruzione.

A poco più di un mese dall’inizio della grande crisi sanitaria e proprio mentre cresce l’impegno per contrastarla è indispensabile che qualcuno si dedichi davvero a progettare ed avviare le politiche e le scelte della ricostruzione.

Dal buon cuore (sempre fantastico, quello degli italiani) alle nuove politiche (sempre traballanti, quelle italiane)

E’ bellissimo vedere che l’appello alla sottoscrizione mette in luce solidarietà e coinvolgimento. Penso che ogni contributo vada accettato e trovo stucchevoli le polemiche che si leggono su Facebook e dintorni.

Cambiare la narrazione e pensare già adesso alla uscita dalla crisi sanitaria …

… non è solo un suggerimento ma appare come una necessità per tutti, per il Paese, per i cittadini, quale che sia la attività che conducono, per le forze politiche e per queste più che per qualsiasi altro soggetto.

Come il Coronavirus ha infettato la globalizzazione.

Ipse dixit. Lo aveva detto o meglio lo avevano detto. Chi? molti economisti, politici, osservatori,. Tutti tacciati di comunismo, disfattismo e antiprogressismo. Il modello economico globale che si è imposto, con la produzione di beni in Paesi dove la manodopera e le materie prime hanno un costo bassissimo, sotto la pressione del coronavirus, inizia a mostrare le prime crepe.