Evento “Cibo, Acqua e Vita: diritti ancora oggi da affermare per tutti” (Milano, 20/10/2023)

ControPiede assieme alla rivista InfinitiMondi e alla CGIL Milano ha organizzato il 20 ottobre 2023 alle 18:00 un incontro sul tema “Cibo, acqua, vita: diritti ancora oggi da affermare per tutti”, presso la Camera del Lavoro di Milano in Corso di Porta Vittoria. Questo articolo vuole fornire una prima introduzione all’evento e lo spunto per alcuni dei temi che saranno discussi durante l’incontro.

L’invasione dell’Ucraina, le ragioni e le possibili vie d’uscita. Un quadro poco rassicurante!

L’invasione dell’Ucraina del 2022 è l’epilogo di una guerra a bassa intensità durata trent’anni. Per lustri il paese è stato spaccato a metà tra filo-occidentali e filo-russi, poi quando paradossalmente proprio i filo-russi stavano negoziando l’accordo di associazione con l’UE il veto di Putin fece precipitare il paese nel caos. La strada per una trattativa è molto stretta perché non riguarda concessioni territoriali ma la visione del mondo.

Guerra in Ucraina: l’inizio di una nuova Europa o la fine dell’Europa?

La guerra in Ucraina continua con il suo carico di lutti e devastazioni anche se la situazione sul piano militare è in sostanziale stallo. Invece gli effetti su economia globale ed equilibri geopolitici sono sempre più evidenti. È tempo dunque di un riflessione più profonda e articolata della narrativa mainstream, in particolare sul ruolo dell’Europa nel futuro.

Cile, cinquanta anni dopo.

Cinquant’anni dal golpe in Cile, cinquant’anni dalla soppressione con la violenza di un esperimento di socialismo democratico che affascinava e ispirava anche l’Europa. E la cui fine brutale per opera dei militari guidati da Pinochet ha avuto conseguenze dirette sulla strategia della sinistra italiana e una lunga striscia di sangue, repressione e politiche scellerate sulla pelle del popolo cileno, ancora oggi non del tutto superate.

Ucraini e russi: uno sguardo alla storia per capire

Adesso si parla molto di Mosca e di Kiev ma se ne parla spesso come se la storia cominciasse nel 1991 – su queste basi, grida la propaganda dei tifosi più o meno disinteressati, non la ragione. Lo sguardo storico invece deve comprendere la politica, l’economia, la società, la lingua. Articolo di Paolo Zinna