Boris Johnson e il brindisi sbagliato

Che il primo ministro britannico sia figura discussa è un eufemismo; che abbia goduto di una (non facilmente comprensibile) benevolenza da parte di giornali e commentatori, anche; che le sue stravaganze personali abbiano contribuito e farne un personaggio, pure; che abbia goduto del vantaggio di venire dopo la incolore Theresa May fa parte delle fortune che capitano.

Prendiamo sul serio la crisi della sinistra: difficile ma indispensabile

L’interessante articolo di Paolo Zinna può essere una buona occasione per cercare di fare un passo avanti a sinistra, per chi del PD ha fatto e fa parte – come lui – e per chi ha fatto scelte del tutto diverse. La sua ricostruzione della traiettoria del PD appare convincente, se appena di esce dal radicato vizio di ragionare per giustificazioni …

Uno sciopero è uno sciopero è uno sciopero

Evidentemente è passato troppo tempo tra uno sciopero e l’altro, i commentatori non sono più abituati a parlarne e in quest’epoca di parole esagerate – un talk show permanente e diseducativo – il giudizio lascia posto all’invettiva, come (più o meno) aveva visto con grande anticipo Fabrizio De André

Vaccino anti Covid e riscaldamento del pianeta sono la stessa cosa perché ci chiedono di pensare e agire in modo nuovo.

A Glasgow per il clima, in varie occasioni per la pandemia, crescono le emergenze globali come emergenze epocali. L’Onu è stato distrutto e gli Stati, da soli o nel quadro delle loro alleanze militari leggono il mondo come luogo della supremazia. Su questo piano inclinato non si risolverà alcun problema, se non cambia il punto di vista.