Pretendere dati reali è un diritto, renderli pubblici è un dovere per rifondare la politica (e anche la sinistra)

Crolla l’Italia? si chiede Gad Lerner e si sente che anche per lui la tentazione è forte. Certo che in questi pochi giorni si è manifestata una tale fila di disastri che schianterebbe un bufalo ottimista, figuriamoci un governo.

Europa: liste sì ma soprattutto per fare che cosa

Non c’è dubbio che, se si concretizzano con un voto umori e tendenze anticipate dai sondaggi, può iniziare ad attenuarsi il peso di una immagine dell’Italia che oscilla tra la truculenza di Salvini, la retorica anti europea, la incompetenza – questa sì a 5 stelle – su delicate e complesse questioni da governare, dalla Difesa alle Infrastrutture.

Ricambi Citroën ovvero il libero mercato spiegato ai bambini

Il libero mercato, si dice, è la condizione in cui produttore e consumatore non si costringono né si ingannano a vicenda. La concorrenza fra produttori è libera, chiunque può entrare nel mercato, perciò esiste una ricca pluralità di venditori. L’acquirente sceglie l’offerta più vantaggiosa

L’articolo 18 come fattore di successo per l’impresa

Perché Confindustria è stata così determinata nel chiedere l’abolizione di quella norma di legge? A prima vista non se ne capirebbe il motivo. L’articolo, già nella sua versione originale, scritta dai socialisti Brodolini e Giugni, disponeva il reintegro in azienda solo del lavoratore colpito da un licenziamento individuale illegittimo.

Il Ponte Morandi – gli effetti su Genova

Le morti avvenute sul Ponte di Genova appartengono alla categoria peggiore, quegli eventi in cui muoiono persone che erano uscite di casa senza aspettarsi nulla di particolare, salutando come tutti i giorni. In questo, sono atroci come gli incidenti sul lavoro o nel traffico. Inoltre, molto più del normale hanno colpito ragazzi e giovani: